BANCA MEDIOLANUM ANCORA UN VOLTA CONDANNATA A RISARCIRE I SUOI EX CLIENTI ULTERIORI EURO 100.000,00

Dopo molti anni dall’esplodere della vicenda legata al promotore finanziario di Banca Mediolanum sig. Raffele Mazzoni, il quale è stato condannato con sentenza passata in giudicato dopo tre gradi giudizio ( già parzialmente scontato la stessa presso la Casa Circondariale di Verona ), un altro cliente associato CODACONS, che non ha accettato di rinunciare a parte del risarcimento danni a lui spettante, ha visto finalmente riconoscersi in sede civile in buona parte le sue giuste ragioni dal Tribunale di Ferrara.

In particolare la Dott.ssa Marianna Cocca della Sezione Civile raccogliendo in larga parte le domande attoree ha condannato con la sentenza n. 1886/2021 Banca Mediolanum spa ed il sig. Raffaele Mazzoni in solido tra loro a pagare a favore dell ex cliente la somma  complessiva di oltre euro 100.000,00  oltre alla somma da questo ricevuta a titolo di provvisionale di euro 44.500,00 al termine del procedimento penale.

Questo giudizio fa seguito a circa un’altra decina di sentenze di condanna in sede civile di Banca Mediolanum spa già emesse dal Tribunale di Ferrara e di un altro pacchetto di circa un'altra decine di procedimenti tra cui alcuni pendenti avanti al Tribunale Civile di Ferrara ed altri che stanno per essere intrapresi tutti legati alla vicenda dell’ex promotore finanziario Raffaele Mazzoni dove l’atteggiamento della banca in giudizio  resta inspiegabile visto che rifiuta spesso le proposte fatte dal C.T.U. nominato dal Giudice per vedere di trovare un accordo transattivo alle controversie volto da individuare una cifra di compromesso tra le cifre richieste a titolo di danno emergente e lucro cessante dai singoli attorie le tesi difensive dell’istituto di credito.

Tale atteggiamento stigmatizzato anche con la condanna alle spese legali da parte dei giudici sta oltre a dimostrare la poca disponibilità della banca nei confronti dei suoi ex clienti truffati sta di fatto anche intasando o quanto meno rallentando l’operato della sezione civile del Tribunale di Ferrara in giudizi i cui esito è in gran parte scontato vito che giugne dopo i tre gradi di giudizio conclusi in sede penale, Tribunale a cui però bisogna dare atto della  ottima efficienza e determinazione nel giungere a termine di questa vicenda in tempi ragionevolmente  rapidi.

Il CODACONS confidando sul fatto che l’atteggiamento della banca in futuro sia più rispettoso delle proposte transattive proposte dallo stesso  Tribunale continuerà nella sua finalità  statutaria di tutelare tutti i risparmiatori

 

Presidente CODACONS Emilia Romagna e Vice Presidente Nazionale CODACONS

Avv. Bruno Barbieri